Unione Valconca: Non c’è più la Maggioranza.

Mercoledi 28 Marzo ore 21:00. Dichiariamo ufficialmente terminata l’esperienza amministrativa targata PD nell’Unione Valconca.

All’ordine del giorno l’approvazione del rendiconto finanziario 2017 ed il Bilancio finanziario di previsione 2018-2020, ma la maggioranza non ha i numeri per approvare, ed il Commissariamento è dietro l’angolo.

Alla conta dei voti emergono 10 si, 9 no e 1 astenuto. Il Bilancio dell’Unione viene approvato grazie all’astensione di un consigliere di minoranza. L’Unione Valconca è salva ma la Maggioranza politica è arrivata al capolinea.

Non sappiamo se tutti i Sindaci siano veramente contenti di questo risultato, chissà, forse qualcuno di loro in fondo sperava nel Commissario. Anche perchè ora i nodi arrivano al pettine, chi farà il Presidente, quale programma presenterà e con che maggioranza guiderà l’Unione?

Il M5S ritiene importante avere una Unione di Servizi di Vallata funzionante, ma ha voluto dare l’ennesimo segnale forte e chiaro: “questo Bilancio non lo votiamo“

Perchè? perchè non c’è una progettazione a lungo termine, non c’è una larga Maggioranza che possa prendere delle decisioni importanti e soprattutto non c’è la volontà di coinvolgere tutte le forze politiche propositive presenti.

Sono anni che chiediamo di essere coinvolti e di prendere in considerazione il nostro Progetto di Unione d’Ambito “La Valconca che Vorrei” che la farebbe diventare una Unione in grado di intercettare contributi Regionali da investire nell’erogazione di servizi per tutti i cittadini.

L’Unione fa la forza, è un proverbio antico come il Mondo e per creare efficienza occorre una gestione fatta come si deve, occorrono strutture adeguate e personale, occorre soprattutto la  volontà politica comune di farlo assieme.

Indipendentemente dal colore politico di appartenenza.

Questa Unione non funziona perchè è sempre stato terreno di scontri politici.

Anche in questi anni di maggioranza PD abbiamo visto gestire l’Unione con arroganza, senza condivisione di idee e progetti con le altre forze politiche propositive, abbiamo visto una destra senza alcuna intenzione di collaborare non partecipando neppure alle giunte e fa di tutto per arrecare difficoltà all’Unione

Con il rischio di far perdere contributi economici Regionali a tutta la Vallata.

Non è questo il senso delle Unioni di Servizi; l’Unione Valconca, la prima Unione d’Italia nasce con l’intento di fare l’interesse di tutta la Valle indipendentemente dal colore politico dei rispettivi Sindaci.

E’ la politica ad aver snaturato la sua funzione, trasformandola in terreno di battaglia non è stata in grado di dotarla di strutture e personale adeguato andando contro gli interessi dei propri cittadini. I Servizi al cittadino sono l’interesse primario di tutti i Sindaci della Valconca,

Il loro dovere è di sedersi attorno ad un tavolo senza farsi influenzare dal colore della bandierina che portano in dote.

Il M5S crede che l’Unione possa essere utile per la vallata ma occorre la volontà politica di farla funzionare. I Sindaci che la ritengono inutile si espongano e lo dicano apertamente.

Ora hanno la loro occasione di farsi avanti, abbiano il coraggio di presentare un Programma di dismissione dell’Unione che sia serio, trasparente ed ordinato e lo portino in votazione in Aula.

Troppo comodo nascondersi dietro ad una votazione di Bilancio nella speranza che arrivi il Commissario a togliere le castagne dal fuoco.

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