Comunicato n.17/2016 – IN UNIONE VALCONCA BILANCIO IN ROSSO PER I PROSSIMI TRE ANNI

e-io-pago1Si chiude cosi la previsione di Bilancio per il triennio 2016-2018 approvata Lunedi sera in Consiglio d’Unione con un disavanzo di 73 mila euro per il 2016 ed altrettanti in previsione di bilancio 2017 e 2018. Soldi che verranno prelevati direttamente dalle casse dei Comuni, già alle prese con bilanci strozzati e quindi dalle tasche dei Cittadini!

Sicuramente la questione RSA ha inciso molto sul bilancio disastroso di questo biennio presieduto da Santi ma è anche vero che la promessa di Riziero era quella di potenziare l’Unione Valconca trasferendo ulteriori servizi, da gestire tra tutti i Comuni, ed ottenere importanti contributi Regionali. Questo progetto ha fatto un grosso buco nell’acqua e con esso anche un bel buco nel Bilancio portando alle inevitabili dimissioni del Presidente Santi. Insomma dobbiamo dirlo è stato un fallimento dell’intera Giunta targata PD e come al solito a farne le spese sono i cittadini che si ritrovano ora in una Unione Valconca che invece di essere uno strumento per creare efficienze ed economie di scala è solo un carrozzone di passacarte, inefficiente e che adesso produce pure bilanci in perdita.

Lunedi sera si doveva anche eleggere il nuovo Presidente dell’Unione, il punto è stato giustamente rinviato in attesa del nuovo Sindaco di Montescudo-Montecolombo e mai come ora i cittadini della Valconca dovrebbero fare il tifo per Shelina Marsetti che se eletta Sindaco potrebbe candidarsi alla presidenza dell’Unione d’Ambito Valconca e finalmente portare avanti il nostro progetto a 5 stelle “La Valconca che Vorrei” che si continua ad ignorare.

Si perchè è inutile girarci attorno, le cause di questo fallimento sono tutte politiche determinate da Sindaci del Partito Democratico che continuano a fare quello che hanno fatto per 20 anni e cioè coltivare gli interessi dei singoli campanili e mantenere le poltrone. Il problema è che i tempi, invece, sono cambiati, i Comuni non hanno più le risorse per garantire servizi dignitosi ai cittadini, buche nelle strade, parchi abbandonati, immondizia ovunque e poi asili, scuole, mense, trasporti e molti altri servizi minimi che sono TUTTI a rischio di tagli. Barricarsi tra le mura del proprio Municipio è una scelta scellerata!

Le Unioni e le Fusioni sono l’unica possibilità per ottenere contributi pubblici e determinare economie di scala per liberare risorse preziose con cui far ripartire progetti e investimenti, ma è evidente, l’Unione Valconca non è ancora pronta! Questi Sindaci non sono pronti, in due anni non sono stati in grado di trovare un accordo sui servizi da trasferire per rilanciare l’Unione, occorrono persone nuove e idee fresche; occorre un Sindaco 5 Stelle!

Lo stesso progetto di fusione tanto sbandierato dai giornali, tra Gemmano, San Clemente e Morciano, non pensiate sia cosa fatta. Avendo visto il comportamento dei tre Sindaci in Unione, siamo molto scettici che alla fine rinunceranno alla poltrona e agli interessi di campanile. Quello Studio di fattibilità che sarà pronto in pochi mesi non è vincolante, i cittadini devono saperlo e noi temiamo che finirà nello stesso cassetto in cui ci è finito il Progetto dell’Unione.

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