Coordinamento M5Stelle Valconca
(documento approvato in Unione – appunti di un consigliere M5S)
Mancavano solo le 5 stelline ed il documento di intenti su carta bianca e gialla, approvato martedi sera in Consiglio dell’Unione da tutta la maggioranza compatta, sarebbe potuto sembrare l’approvazione del nostro progetto “La Valconca che Vorrei”.
Il condizionale ovviamente è d’obbligo, infatti noi ci siamo astenuti. E a ragion veduta non perchè non condividiamo gli obbiettivi, visto che sono esattamente quelli che abbiamo promosso per un anno in Valconca e di cui il PD per giunta ci ha deriso, ma perchè non accettiamo ne’ il metodo ne’ la forma con cui sono stati promossi. Prima di tutto in quel documento di intenti non ci sono le tempistiche, ne tanto meno le modalità con cui si intende raggiungerli. Secondo, è stato spudoratamente copiato una parte del nostro progetto escludendo, guarda caso, alcune parti fondamentali che sono per noi imprescindibili! Non vengono infatti menzionate le modifiche allo Statuto dell’Unione che sono fondamentali per promuovere un coinvolgimento di tutte le parti politiche ed una partecipazione diretta dei cittadini in queste scelte IMPORTANTISSIME che cambieranno in maniera irreversibile le istituzioni locali.
Se l’intento è veramente quello di gestire in forma associata e trasferire TUTTE LE FUNZIONI dei Comuni in Unione Valconca, stiamo parlando di arrivare ad un passo dal Comune Unico di Vallata. E non vogliamo chiedere ai cittadini, con un referendum, se sono d’accordo?
Facciamo notare che, nella proposta di delibera, si menziona la L.R. 20 del 23 Marzo 2000 ossia la legge che regolamenta una delle funzioni principali di ogni Municipio e cioè la “programmazione territoriale, urbanistica ed edilizia“, quella che permette ad un Sindaco di decidere dove e come costruire. Sono passati appena pochi giorni da quando nel PD si bisticciava per la fusione dei 4 comuni e adesso volete far credere che siete pronti a portare in Unione TUTTE le funzioni compresa quella? Veramente dobbiamo credere a questo documento in cui i Sindaci delegano tutto il loro potere alla Giunta dell’Unione ed al suo Presidente?
Non è sufficiente copiare una nostra idea per avere il nostro consenso!
Purtroppo per voi, è la credibilità che fa la differenza. Discutiamo prima dei principi cardine di questa Unione e della trasparenza del suo operato: la giunta, che decide il futuro della vallata, potrebbe concedere la presenza (senza voto) delle minoranze, lo statuto dovrebbe permettere anche a solo 3 consiglieri di minoranza di organizzare un proprio gruppo consigliare e chiedere una riunione dei capigruppo, per non parlare dei percorsi partecipati ed il confronto coi cittadini, praticamente inesistenti.
Noi giudichiamo i fatti e non le belle parole. Noi non votiamo mai contro a prescindere. Esattamente come fu per l’Ambito Valconca ci siamo astenuti, perchè mancavano le dovute garanzie minime di democrazia e confronto. Dimostrateci che il vostro vero intento è quello di percorrere una strada condivisa dove temi come partecipazione, trasparenza e confronto sono al centro della politica, dimostrateci di meritare la nostra fiducia e saremo orgogliosi di condividere una scelta comune e vedere realizzarsi un nostro progetto.
