Comunicato n.13/2015 – L’AmBITO non fa il MONACO

mappa-valconcaAlla fine ce l’hanno fatta l’Ambito “Rimini Sud” non esiste più, il più piccolo Ambito Territoriale della Regione verrà suddiviso in due Ambiti ancora più piccoli, quello della “Valconca” e quello denominato “Riviera del Conca”, il primo conta appena  28mila abitanti, molti meno del singolo Comune di Riccione (capo distretto dell’Ambito costiero). 

L’Ambito Valconca rientrava tra gli obbiettivi del Programma Amministrativo presentato dal Presidente dell’Unione Riziero Santi e dalla sua Giunta, l’intento sarebbe (usiamo il condizionale a ragion veduta) quello di rilanciare l’Unione Valconca che, dopo 20 anni dalla sua istituzione, piu’ che una vera Unione di servizi risulta essere un enorme cassetto di convenzioni.

Noi 5stelle come tutti ormai sanno bene, per oltre un anno, abbiamo cercato di convincere i nostri Sindaci che questo Ambito a 9 è veramente striminzito e poco strutturato per sostenersi da solo e che andava aperto all’ingresso di altri comuni demograficamente e territorialmente più strutturati come San Giovanni in Marignano o Coriano; purtroppo siamo stati completamente ignorati e la nostra ipotesi non è MAI stata presa in considerazione.  

In Valconca purtroppo c’è sempre stata una linea ben precisa: ”Ambito a 9 o Niente!”

A noi piace di più ribaltare il paradigma:” L’Ambito a 9 e poi niente”.

Infatti a leggere la proposta dei sindaci, a parte la decisione di richiedere un Ambito Valconca a 9 Comuni, incredibilmente il progetto non prevedeva nulla di più.

Tanto rumore per cosa?

A differenza di quanto si dica dei 5stelle, non ci siamo arroccati sulla nostra proposta, consapevoli di non essere noi a governare e che comunque sarebbero andati avanti lo stesso, pertanto abbiamo preteso che le nostre proposte venissero integrate nella delibera anche se purtroppo sono state recepite solo in parte.

A leggere la proposta di Ambito a 9 che è stata approvata nei Consigli Comunali, senza considerare le nostre integrazioni e gli emendamenti si capisce subito che si stava  ripercorrendo la stessa strada dell’Unione Valconca dove ogni singolo Comune pensa al proprio tornaconto.

La Legge infatti obbliga solo i piccoli Comuni sotto 5mila abitanti ad associare TUTTE le funzioni in Unione Valconca, col risultato che Montegridolfo, Mondaino, Saludecio, Gemmano e Montefiore saranno costretti a farlo con il loro già esiguo personale, senza il contributo di comuni più grandi e strutturati come Morciano e San Clemente.

 

Sarebbe questo il progetto di rilancio dell’Unione Valconca tanto sventolato da Riziero Santi? A noi pare proprio la brutta copia dell’Unione Valconca.

 

I nostri punti erano molto chiari: in primis portare in associazione gradualmente TUTTE le funzioni fondamentali tra TUTTI i comuni dell’Ambito affinché nessun comune restasse indietro; questo punto però è stato CASUALMENTE modificato in “anche attraverso il conferimento di ulteriori funzioni fondamentali proprie dei Comuni” (che vuol dire tutto e niente); solo nel Comune di Montegridolfo è stato recepito un emendamento che ripristina l’integrazione originale.

Gli altri punti richiesti erano: la richiesta di uno studio di fattibilità non vincolante, un crono-programma per l’associazione di tutti i servizi, percorsi partecipati coi cittadini ed infine un referendum consultivo, quest’ultimo misteriosamente scomparso nella versione dei sindaci e nuovamente recepito solo a Montegridolfo con l’accoglimento dell’emendamento specifico.

 

Quindi lo ripetiamo ancora una volta, a cosa serve un Ambito Valconca per rilanciare l’UNIONE dei Servizi se poi alcuni Sindaci non intendono impegnarsi fino in fondo nel portare avanti un processo di associazione di TUTTE le funzioni Fondamentali?

 

Allora ci viene da pensare che il motivo vero della richiesta d’Ambito sia un’altra, magari è  la stessa che ha portato ad ignorare l’Ambito a 10. Che ci sia una logica da parte di alcuni Sindaci più influenti del tipo: “nel mio territorio comando io”?  Una convenienza politica mirata solo ed esclusivamente a NON associare servizi ne con Riccione ne con San Giovanni per non spartire niente con nessuno?  “A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca”.

Noi 5stelle obbiettivamente più di cosi non potevamo fare, ora non ci resta che vigilare e sperare nella buona sorte, purtroppo l’AmBITO non fa il Monaco, lo sospettavamo fin dal principio, sotto la tonaca dell’Unione d’Ambito si nasconde la solita vecchia politica peccaminosa.  Un giorno le stelle torneranno!

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